In genere della Repubblica Dominicana si ha l’idea di un posto meraviglioso fatto di spiagge bianchissime e mare cristallino. Ed effettivamente è così finché non si esce dalle classiche rotte turistiche e ci si addentra lì dove si nasconde una realtà completamente diversa.
Boca Chica, dove si trova il nostro progetto è un cittadina molto povera dove il principale problema è costituito da ragazzine giovanissime che a seguito di situazioni familiari molto complicate, finiscono nel vortice senza fondo del turismo sessuale alimentato da turisti stranieri.
La nostra struttura aperta nel 2019 si occupa di togliere dalla strada le bambine (la più piccola che abbiamo accolto aveva otto anni) e di recuperarle attraverso un sostegno psicologico, l’istruzione e la formazione.
E’ un lavoro lungo, difficile e molto delicato che richiede personale altamente qualificato e specializzato. Lavorano difatti all’interno della struttura due psicologhe, un’assistente sociale, un maestro d’inglese oltre a vari insegnanti che sono responsabili di corsi di formazione professionale (parrucchiere, estetista, ceramista). Non appena ne avremo la possibilità inizieremo un corso di ricamo e cucito.
L’attività si svolge in una struttura che abbiamo preso in affitto e che abbiamo provveduto a ristrutturare e arredare per renderla adatta al progetto.
In soli tre anni sono più di cento le bambine e le ragazze che hanno frequentato il nostro centro partecipando alle sue attività e iniziando di fatto una nuova vita.